Come posizionare gli oggetti da stampare in 3D
Una delle variabili più importanti nel programmare una sessione di stampa 3D riguarda la scelta sul come posizionare gli oggetti da stampare in 3D rispetto agli assi di stampa. Il posizionamento dell’oggetto da stampare influenza molto il risultato di stampa: in termini di materiale utilizzato (riguardo il supporto necessario), in termini di tempi di realizzo dell’oggetto, nelle caratteristiche estetiche superficiali e per le performance di resistenza dell’oggetto finito.
Il posizionamento sul piano di stampa dell’oggetto si riflette in tutti questi risvolti, perciò è importante partire dalla funzione che verrà richiesta all’oggetto stampato in 3D con tecniche di prototipazione rapida per decidere come posizionare gli oggetti da stampare in 3D sul piano di stampa, individuando le variabili chiave richieste alla stampa (prezzo? performance? estetica?). Il prezzo viene sicuramente influenzato dal consumo, nel corso del processo di stampa 3D, del materiale di supporto al modello. Il materiale di supporto richiesto varia in funzione delle geometrie del pezzo da stampare e può sensibilmente variare rispetto alla posizione in cui viene creato il pezzo. Il costo del materiale di supporto può incidere significativamente nel costo della stampa 3D e diventa un fattore determinante se si è in presenza di geometrie molto complesse ed articolate, create con di materiali per cui il relativo supporto non risulta solubile, ma deve essere rimosso manualmente. In tutti questi casi il volume del materiale che compone la parte da stampa in 3D rimane lo stesso e non viene modificato, ma per risparmiare tempo e soldi sarà necessario prevedere di stampare il pezzo orientandolo, rispetto alla superficie di stampa della stampante 3D, in maniera da ottenere il minor impiego di materiale di supporto.
Oltre a considerazioni riguardo ai tempi di stampa della stamapnte 3D e al costo del materiale con cui viene realizzato il pezzo o il prototipo, c’è da tenere in considerazione le implicazioni che il posizionamento degli oggetti può avere sulle caratteristiche di estetica superficiale dei risultati di stampa. Nell’immagine a fianco vengono mostrate 3 realizzazioni dello stesso oggetto, ponendolo in differenti modi rispetto alla scelta di come posizionare gli oggetti da stampare in 3D. In particolare: il modello A consente di ottenere una superficie più liscia e con risultati estetici migliori. Il modello B mostra visibili demarcazioni dei diversi layers nella parte inferiore e in quella superiore. Il modello C porta ad avere la maggior demarcazione nella superficie, rispetto ai layers di stampa.
Altro capitolo da considerare riguarda la funzione dell’oggetto che si decide di stampare in 3D con una stampante per 3D printing. Uno dei vantaggi della prototipazione rapida è proprio quello di garantire in tempi brevi e con lotti di produzione anche di una sola unità, dei prodotti funzionali e in grado di affrontare i test necessari in sede di ricerca e sviluppo di un prodotto. Come posizionare gli oggetti da stampare è una decisione determinante in questo caso. L’immagine sottostante ne è un esempio. Le stampanti 3D che realizzano il prototipo con tecnica di 3D printing in FDM (Fused Deposition Modeling) realizzano gli oggetti strato dopo strato; ogni livello di stampa viene depositato su quello sottostante da parte della macchina. Il pezzo prodotto è perciò realizzato sovrapponendo strati di materiale; questi strati si comportano un po’ come avviene per il legno: la resistenza maggiore la si ha nel senso ortogonale alle fibre. Ciò significa che, come accade nella foto, se l’oggetto deve essere in grado di resistere ad una forza o ad una flessione, lo sarà maggiormente nel senso perpendicolare al verso di stampa. Le foto mostrano infatti due diversi posizionamenti di stampa e di conseguenza due diverse performance generate dalla sollecitazione a cui l’oggetto e sottoposto.
L’esperienza maturata nel corso degli anni, permette a Spring srl di effettuare un supporto efficace ed efficiente a tutte le richieste del mercato. Tutti i Clienti e i potenziali Clienti vengono infatti affiancati nella definizione delle specifiche di stampa, per garantire la scelta ottimale e la giusta combinazione rispetto a diversi fattori (tempo, costo, funzionalità). Affiancare i clienti attraverso l’iter progettuale e di stampa 3D ci consente di fornire un servizio completo e di soddisfare le esigenze specifiche dei clienti.