La manifattura additiva tramite tecnologia FDM consente di progettare prevedendo delle funzionalità integrate per stampa 3D da ottenere direttamente sui pezzi prodotti o da integrare con alcune post-lavorazioni.Con i processi di produzione tradizionali c’è solitamente un costo associato ad ogni caratteristica aggiunta ad un progetto a causa del fatto che molto spesso si tratta di lavorazioni aggiuntive volte a togliere ulteriore materiale e a realizzare fori o inserti. Nella progettazione per stampa additiva, questo assioma viene meno. Nella progettazione di una parte da realizzare in FDM, infatti, è possibile considerare l’aggiunta di funzionalità che migliorano le , riducendo al tempo stesso i tempi di realizzazione e i costi del materiale di produzione. Per esempio:

• Aggiunta di spazi di intersezione, fori e canali di passaggio

La creazione di vuoti o di fori comporta una riduzione della massa del pezzo prodotta, con un conseguente minor consumo di materiale e dei tempi di produzione, perciò, nella maggior parte dei casi, ad una riduzione dei costi di realizzo.

• Aggiungere inserti, boccole e altri componenti.

L’aggiunta di dettagli aggiuntivi (anche metallici) può avvenire in fase di post-lavorazione in maniera rapida, attraverso l’inserimento nei fori di posizionamento e di alloggiamento di boccole, inserti filettati e altre caratteristiche delle quali la parte realizzata necessita per la propria funzione.

• Aggiungere informazioni, decorazioni o dati direttamente sul pezzo

È possibile incorporare direttamente codici e numeri seriali direttamente sulla parte, nello stesso processo di stampa, senza bisogno di post- lavorazioni. Linee di allineamento, punti di verifica e istruzioni operative possono trovar posto direttamente sulla parte.